Ottavia Boffi schiaccerà ancora per l’Akademia Sant’Anna.

Scritto da il 7 Luglio 2020

Ottavia Boffi continuerà a schiacciare per l’Akademia Sant’Anna. Lodigiana, classe 1994, è arrivata lo scorso anno in riva allo Stretto dopo la prima esperienza siciliana alla Planet Volley C Catania.

Uscita dal settore giovanile del Crema Volley, dove ha conquistato titoli di squadra e personali, è passata alla Properzi Lodi dove ha conquistato la promozione in B1. Una mezza stagione al Riviera Volley di Rimini e poi il ritorno a Lodi nel 2016 dove ha sfiorato la promozione in A2. Nelle ultime stagioni Ottavia ha indossato le maglie dell’Esperia Cremona e Vobarno.

«Sono davvero contenta di poter continuare questo percorso a Messina – esordisce Ottavia – l’Akademia Sant’Anna è molto più di una società, mi ha fatto sempre sentire come a casa, in ogni momento, non potevo desiderare altro per ricominciare la prossima stagione, soprattutto dopo averla lasciata incompiuta e ad appena all’inizio del girone d’andata».

Ottavia Boffi ritroverà la serie B1 (2014/2015 Properzi Volley Lodi, 2015/2016 fino a dicembre Riviera Volley Rimini e da gennaio Properzi Volley Lodi, con secondo posto in coppa Italia e finale playoff per salire in A2), anche se per la prima volta disputerà un girone meridionale.

«Quest’anno, grazie al coraggio e l’entusiasmo del Presidente giocheremo in B1. Non è un campionato nuovo per me, il gioco è molto più veloce, le squadre allestiscono un organico importante, con giocatrici che scendono dalla serie A, perché il livello è molto alto e la pallavolo è ancora più bella e impegnativa, ma sono convinta che bisogna affrontare cose ardue per salire e con l’Akademia sono certa che potremo toglierci delle belle soddisfazioni e io sono carica e piena di voglia di incominciare».

Ottavia non vede l’ora di ritornare in Sicilia, intanto trascorre le sue vacanze a casa, tra famiglia e lavoro. «Sì, per ora lontana dalla palestra e dal pallone mi sto dedicando al lavoro, all’interno di una piscina della mia città, senza mai dimenticare il lavoro fisico, fondamentale per mantenersi e per ricominciare al meglio la preparazione».


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