“Magister Peloritanus 2022”, premiate sei eccellenze messinesi

Scritto da il 14 Dicembre 2022

L’Aula Magna dell’Università di Messina ha ospitato, nel pomeriggio di ieri, la cerimonia di consegna dei premi “Magister Peloritanus 2022”. Anche quest’anno, l’Accademia Peloritana dei Pericolanti ha deciso di premiare – per la quarta volta – illustri personaggi messinesi e siciliani che hanno onorato la propria terra.

Le sei eccellenze che hanno ricevuto i riconoscimenti sono:

Ninni Bruschetta, per la categoria Teatro, Cinema e Televisione. È regista, sceneggiatore, attore dalle numerosissime interpretazioni di successo a teatro, a cinema e in televisione. Ha un consolidato profilo di poliedrico attore, che, lavorando anche con registi affermati (Paolo Sorrentino, Marco Tullio Giordana, Woody Allen), ha portato a un livello di perfezione con pochi confronti in Italia la figura dell’attore non protagonista, al cui ruolo e alle cui funzioni ha altresì dedicato un libro. Non c’è serie televisiva di una certa notorietà che non l’abbia visto e non lo veda presente, a volte per alcuni episodi. Paradigmatiche le sue interpretazioni radiofoniche e nel settore degli audiolibri. Numerosi i premi e i riconoscimenti che gli sono stati assegnati.

Catena Fiorello, (collegata da remoto per sopraggiunti motivi personali), per Lettere, Filosofia e Belle Arti. È un personaggio eclettico, autrice e conduttrice televisiva di affermati programmi, ma specialmente scrittrice di successo: i suoi romanzi, non di rado premiati, sono spesso presenti nelle classifiche dei libri più venduti La sua produzione letteraria, costantemente legata alla Sicilia, si muove in uno scenario dalla forte valenza sociale e si avvale di un linguaggio saldamente legato al dialetto inteso come indispensabile strumento di comunicazione. Con passione e fine ironia affronta temi e argomenti non facili; la sua produzione, che si è manifestata negli ultimi due decenni, si muove lungo più direttrici: l’evocazione dell’infanzia, i rapporti familiari, l’amore, l’amicizia, il mondo femminile siciliano.

Pietro Gaeta, per le Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche. Ha superato il concorso per Uditore Giudiziario dopo pochi mesi dalla laurea a Messina in Giurisprudenza, inizia una brillante carriera che, dopo alcuni incarichi svolti in varie località della Calabria (Paola, Melito Porto Salvo, Reggio Calabria, Palmi), lo fa pervenire alla Procura Generale della Corte di Cassazione, dove dal 2019 è Avvocato Generale. Assistente di studio per diversi anni di giudici e presidenti della Corte Costituzionale (G. M. Flick, F. Gallo, F. Modugno), ha insegnato altresì in varie Università (Messina, Reggio Calabria, Roma), ha fatto parte di commissioni ministeriali, ha tenuto un numero ragguardevole di relazioni a convegni, alcuni dei quali organizzati dalla Scuola Superiore della Magistratura, ha al suo attivo una serie consistente di pubblicazioni.

Laura Giuliano, per le Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Laureatasi a Messina in Biologia marina, inizia subito un’intensa attività di ricerca che la porta nel tempo a contatto con i più affermati centri scientifici, in un continuo susseguirsi di campagne oceanografiche e di partecipazione a congressi e commissioni internazionali. All’interno del CNR percorre tutta la carriera fino al ruolo di Direttore di Istituto, prima di essere nominata Direttore scientifico del CIESM, commissione intergovernativa che raggruppa non solo paesi del Mediterraneo ma anche dell’entroterra europeo, del Mare del Nord e del Mar Nero. Componente del Board di importanti organismi internazionali, molto ampia è la sua produzione.

Alessandro Repici, Premio Magister Peloritanus 2022 per le Scienze Medico-Biologiche. Formatosi all’Università di Messina, ha perfezionato la propria abilità professionale in Italia (Torino), in Europa (Parigi, Amburgo) e in America (Toronto) fino a divenire professore ordinario di Gastroenterologia all’Humanitas University di Milano. Imponente l’attività clinica, svolta anche in molti paesi europei, asiatici e americani. È membro esperto dell’Istituto Nazionale di Salute del Governo italiano. Più che rilevante e di grande valore la sua produzione scientifica che ha generato 18.000 citazioni nella letteratura internazionale.

Francesco Spinelli, per l’Innovazione in Chirurgia Vascolare. Laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università di Messina, si perfeziona a Roma in chirurgia generale e presso prestigiose scuole francesi in chirurgia vascolare, settore nel quale col tempo diviene un’indiscussa eccellenza. Ha effettuato oltre 20.000 interventi con tecniche innovative e non di rado personali. Considerevole è il numero delle relazioni tenute a congressi internazionali, come quello dei suoi contributi sulle maggiori riviste scientifiche. Già professore ordinario nell’Ateneo Peloritano, dove ha formato una folta schiera di giovani chirurghi vascolari, attualmente esercita al Policlinico dell’Università Campus Biomedico ma mantiene un rapporto costante con l’area dello Stretto e con l’Università di Messina.

A margine della cerimonia il Rettore Cuzzocrea ha proposto di instituire, per il prossimo anno, un ulteriore premio quale riconoscimento alla carriera: “Propongo il professore Gaetano Silvestri come primo premiato quale miglior presidente della Corte Costituzionale che il nostro Paese abbia mai avuto”.


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