MESSINA SOCIAL CITY, CALOGERO EMANUELE (CISL FP): «DISAGI E RITARDI NON POSSONO PENALIZZARE LAVORATORI E SERVIZI NÈ POSSONO ESSERE CAUSA DI DISAGI»

Scritto da il 13 Maggio 2019

«Le contrapposizioni tra gli uffici comunali, la Giunta De Luca ed il Consiglio Comunale non fanno bene all’intera collettività, ne possono essere causa dei disagi che vengono creati ai servizi resi della Messina Social City e ai lavoratori che registrano già ritardi nel pagamento dello stipendio del mese di aprile». A dirlo è Calogero Emanuele, referente della Cisl Fp di Messina dopo la mancata approvazione della variazione di bilancio da parte del Consiglio comunale che mette a rischio il pagamento degli stipendi ai lavoratori ed i servizi.

«Non possiamo pensare di dover tornare indietro – aggiunge Emanuele – Messina Social City è nata per mettere in sicurezza i lavoratori ed i servizi ed aprire spazi per poter mettere ordine all’intero sistema. Siamo consapevoli che ancora c’è tanto da fare ma non possiamo pensare che di fronte alle prime criticità si possano mettere in discussione le scelte sin qui operate».

La Cisl Funzione Pubblica ritiene comunque di buon auspicio l’incontro di qualche giorno fa con il Consiglio d’Amministrazione della Social City sulla pianificazione di percorsi risolutivi delle criticità registrate il primo mese. «Auspichiamo adesso che la politica e la parte amministrativa facciano sintesi e assumano gli atti necessari per evitare la paralisi del sistema e quindi normalizzare e regolarizzare ogni aspetto legato a servizi e lavoratori».


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