Pensionati richiamati dalla Regione, Siad-Csa-Cisal: “Governo si impegni e Ars ci convochi”
Scritto da Ufficio Stampa il 15 Giugno 2021
Palermo, 15 giugno 2021 – “Il pasticcio dei pensionati regionali richiamati in servizio, dopo l’impugnativa della Corte costituzionale, va risolto al più presto e in maniera definitiva: il dipartimento della Funzione pubblica è infatti pronto a far tornare in ufficio per sei mesi altri 11 ex dipendenti andati in pensione con Quota 100, mentre il resto dovrebbe prestare servizio per circa 50 giorni. Chiediamo al governo Musumeci impegni precisi e al presidente della commissione Bilancio dell’Ars un’immediata convocazione delle organizzazioni sindacali”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Csa-Cisal.
“L’incostituzionalità della legge 6 del 2019, sancita dalla Corte – spiegano Badagliacca e Lo Curto – non è stata del tutto sanata dalla legge 9 dello scorso 15 aprile, visto che non sono state richiamate alcune disposizioni; il risultato è che il problema è ancora irrisolto. Sappiamo che il Governo ha presentato due emendamenti in commissione Bilancio, utili a evitare contenziosi e ingiusti danni ai lavoratori, ma bisogna fare presto e serve l’impegno di tutte le forze politiche, chiamate a risolvere quello che è un vero e proprio pasticcio”.